Monti Invisibili
Monte Corvo
Quota 2.623 m
Data 9-10 agosto 2000
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello 1.951 m
Distanza 24 km
Tempo totale 11:40 h
Cartografia IGM 140 III NO Gran Sasso d’Italia
Descrizione Primo giorno (8 h, +1.414 m, -1.318 m): da Campo Imperatore per il Passo della Portella, Pizzo Cefalone (2.533 m), la Valle del Venacquaro e la Sella di Monte Corvo; ritorno per la Sella del Venacquaro e la Sella dei Grilli (2.226 m). Bivacco notturno alla sella dei Grilli: 2 h di pioggia, camoscio, luna e stellata, temperatura al mattino di 3° C e saccoletto ricoperto di brina.
Secondo giorno (3,40 h, +537 m, -633 m): dalla Sella dei Grilli per la Val Maone, le Capanne, il Rifugio Garibaldi e Monte Aquila (2.494 m).
Nikon FM2
124 44 Monte Aquila
124 41 Gran Sasso
124 37 Val Maone cartelli
124 35 Val Maone
124 31 Sella dei Grilli
124 29 Sella dei Grilli
124 28 Sella dei Grilli
124 27 Monte Corvo
124 26 Pizzo Intermesoli e Corno Grande da Monte Corvo
124 25 Campotosto da Monte Corvo
124 24 Valle del Venacquaro
124 23 Valle del Venacquaro
124 22 Valle del Venacquaro
124 20 Valle del Venacquaro
124 19 Pizzo Intermesoli da Pizzo Cefalone
124 18 Pizzo Intermesoli e Monte Corvo
124 17 Pizzo Intermesoli e Monte Corvo
124 16 Monte Corvo da Pizzo Cefalone
124 15 Pizzo Intermesoli
124 14 Pizzo Intermesoli
124 13 Pizzo Cefalone
Gran Sasso, Sella dei Grilli, 2.226 m, 9 agosto 2000. Le 16,30 con una tazza di tè fumante fra le mani. Il cielo è nuvoloso e per la notte ho scelto un luogo appartato fra due massi.
Oggi le 8 ore di cammino sono state molte faticose e i 13 chili di zaino si sono sentiti tutti. Prima sono salito ai 2.533 metri del Pizzo Cefalone per il Passo della Portella; poi ho attraversato fuori sentiero la remota Valle del Venacquaro fino alla Sella di Monte Corvo e quindi con accidentato percorso ho raggiunto i 2.635 metri del Monte Corvo.
Ora tempo permettendo mi aspetta una piacevole serata con cena a base di risotto al tartufo, una pipa ben carica e speriamo una fantastica stellata. Questa sarà la mia prima notte in bivacco con il solo sacco a pelo.
Campo Imperatore, 10 agosto 2000. Ieri sera poi è iniziato a piovere ed è andata avanti per due ore. Sotto una pioggerellina leggera ho cucinato e mangiato. Mentre stavo accovacciato sotto la mia mantella verde si è avvicinato un camoscio; non mi aveva visto, poi mi ha fiutato ed è corso via saltellando.
Ero ormai deciso a raggiungere il Rifugio Garibaldi per la notte e avevo fatto i primi passi sul sentiero, quando è smesso di piovere, il cielo si è aperto e la luna è apparsa fra le nuvole.
Che notte fantastica con il cielo come tetto! Le montagne illuminate dalla luna, il cielo pieno di stelle, le meteore, i cavalli che pascolavano nel buio intorno a me; poi il sonno è calato.
La mattina alle 6 erano 3° C e il sacco a pelo era ricoperto di brina, ma all’interno non ho sentito freddo.
Dopo un corroborante tè caldo mi sono avviato verso Monte Aquila, da dove si gode una splendida vista della parete del Corno Grande. Poi con gambe e piedi doloranti mi sono finalmente avviato verso Campo Imperatore, per una birra e un pacco di patatine.