Monti Invisibili

Monte Gorzano

Quota 2.458 m

Data 4 giugno 2022

Sentiero parzialmente segnato

Dislivello 1.260 m

Distanza 15,82 km

Tempo totale 8:09 h

Tempo di marcia 6:17 h

Cartografia CAI Monti della Laga

Descrizione Da Capo la Valle (1.384 m) per il Colle del Vento (1.483 m), lo Stazzo di Selva Grande (1.545 m, +30 min.), lo Stazzo di Gorzano (1.882 m, +37 min.), il crinale di quota 2.041 (+35 min.), Monte Gorzano (2.458 m, +55 min.), il Laghetto di Gorzano (2.309 m, +20 min.), la Cima della Laghetta settentrionale (2.372 m, +13 min.), la quota 2.342 e ritorno alla Laghetta (+12 min.), La Cipollara (2.191 m, +16 min.), la Sella della Cipollara (2.125 m, +6 min.), la testa del Fosso di Ortanza (1.958 m, +22 min.), lo Stazzo della Cipollara (1.995 m), il crinale di quota 2.041 (+40 min.), lo Stazzo di Gorzano (+28 min.) e la macchina (1,03 h). Piacevole escursione con scarsa visibilità sulle lunghe distanze. Cinque metri di passaggio delicato su terreno franoso e scosceso nelle risalita dal Fosso di Ortanza. Notevole raccolto di orapi allo Stazzo di Gorzano.

mappa monte gorzano

Traccia GPS

amatrice

052 Amatrice Marco e Sara

fosso di selva grande

051 Fosso di Selva Grande

stazzo di gorzano

050 Raccolto Orapi

stazzo di gorzano

049 Raccolto Orapi

stazzo di gorzano

046 Stazzo di Gorzano

stazzo di gorzano

045 Stazzo di Gorzano

stazzo di gorzano

043 Stazzo di Gorzano

antonello spanu

042 Luogo morte Antonello Spanu

antonello spanu

041 Luogo morte Antonello Spanu

fosso di ortanza

040 Sara e Chiara

fosso di ortanza

038 Fosso di Ortanza

fosso di ortanza

036 Fosso di Ortanza

fosso malopasso

034 Fosso Malopasso

cresta della cipollara

033 Verso La Cipollara

cresta della cipollara

032 Verso La Cipollara

cresta della cipollara

031 Verso La Cipollara

cresta della cipollara

030 Verso La Cipollara

fosso malopasso

029 Fosso Malopasso

cima lepri

027 Pizzo di Sevo e Cima Lepri

genziane

025 Genziane

laghetto di gorzano

024 Laghetto di Gorzano

laghetto di gorzano

022 Verso Laghetto di Gorzano

monte gorzano

021 Verso Laghetto di Gorzano

gran sasso

017 Gran Sasso

monte gorzano

016 Monte Gorzano

monte gorzano

014 Verso Monte Gorzano

gran sasso

013 Gran Sasso

stazzo di gorzano

012 Stazzo di Gorzano

stazzo di gorzano

009 Bruno Sara Chiara

stazzo di gorzano

008 Stazzo di Gorzano

via ranna

006 Via Ranna

selva grande

004 Selva Grande

selva grande

003 Selva Grande

stasso di selva grande

002 Stazzo di Selva Grande

capo la valle

001 Capo la Valle

altimetria monte gorzano

000 Gorzano dislivello

Monte Gorzano, 4 giugno 2022. Un solitario moscone ronza nell’aria immota intorno alla piccola croce della grande montagna, mentre Sara parlotta con Chiara e Bruno addenta un panino.

Un omino si staglia nitido contro un possente Gran Sasso e forse ora comprendo cosa ci spinge su per le montagne ad affrontare pericoli e fatiche. È una sfida, è la lotta contro il gigante: Ulisse che in tutta la sua fragilità si fa beffe del ciclope. Parafrasando Bukowski, per tirare fuori la morte dallo zaino, scagliarla contro una montagna e riprenderla al volo.

E questa sana follia, contro la stanchezza, a dispetto della famiglia, combattendo col poco tempo, tornando stanchi, per sentirsi vivi.

Una fortuita combinazione e oggi siamo in quattro a cercare questa necessaria vitalità nel primigenio ambiente della Laga, lussureggiante e umido nelle ultime acque del disgelo che scivolano sulle tenere rocce sedimentarie.

Subito quei tre prendono un passo micidiale che mi costringe a un faticoso elastico ogni volta che scatto una foto o annuso un fiore. L’antico Stazzo di Gorzano è un terrazzo panoramico di orapi, simmetrico con le precipiti pareti di Cima Lepri verso il Fosso di Selva Grande. Pochi passi al fianco di Chiara e ci affacciamo sul Fosso di Ortanza per salire poi ripidi fra arenarie e sfasciumi fino ai 2.458 metri del vertice laziale.

Sotto in cielo cupo, il vastissimo panorama include tutte le cime della Laga, i Sibillini, il Terminillo, i Monti Gemelli e il Gran Sasso, dal Corno Grande al Passo delle Capannelle.

Con un sole opaco cambiamo prospettiva, verso il Laghetto di Gorzano sferzato dal vento e ancora ricco di acque. Multicolori fioriture accolgono i nostri passi verso la Cima della Laghetta; e poi la discesa sulla stretta Cresta della Cipollara è un volo fra i due impervi Fossi di Ortanza e Malopasso.

Con gli sguardi colmi di stupore rimbalziamo dalla Cipollara su uno sconnesso cammino fino alla testa del Fosso di Ortanza. Cauta attenzione nello scosceso passaggio dove le marne sono state dilavate via e siamo già in lenta risalita. Ci raccogliamo brevemente intorno al pavese di bandierine tibetane che indica il luogo dove lo scorso dicembre ha prevalso la fragilità di Antonello Spanu. Il gigante vince, a volte.

Dalla cresta scendiamo rapidi verso lo Stazzo di Gorzano, dove con Sara ci prendiamo il tempo per saccheggiare la gustosa piantagione di orapi.

Bruno e Sara allungano il passo e io rimango piacevolmente a scandagliare l’animo di Chiara. Perché la montagna non è solo solitudine e sfida, ma anche amicizia e condivisione.