Monti Invisibili
...continuavano a chiamarlo Trinità
Quota 1.600 m
Data 4 giugno 2017
Sentiero non segnato
Dislivello 25 m
Distanza 1,38 km
Tempo totale 0:15 h
Cartografia Il Lupo Gran Sasso d’Italia
Descrizione Dalla S.P. 17 bis (1.575 m) al gruppo di pietre della scena dei fagioli in ...continuavano a chiamarlo Trinità (1.600 m, +7 min.).
Montagne di fagioli
Forme aspre, giogaie misteriose e lo sconfinato altopiano dall’aria sottile che accende i colori: Campo Imperatore è un set naturale che ha visto l’ambientazione di numerosi spot pubblicitari (Mercedes e K-Way fra gli ultimi) e di una miriade di pellicole.
Il deserto dei Tartari, Ladyhawke, Il nome della rosa, King David, ma soprattutto due film che sono nel cuore di noi avventurosi: Lo chiamavano Trinità… (1970) e ...continuavano a chiamarlo Trinità (1971), con la formidabile coppia Bud Spencer e Terence Hill.
Il Monte Prena, il Camicia, la Fornaca e lo stesso Corno Grande sono facilmente riconoscibili in alcune inquadrature, in particolar modo all’inizio di ...continuavano a chiamarlo Trinità.
E proprio a Campo Imperatore è stata girata anche la scena – entrata ormai nella storia del cinema – nella quale un gruppo di cowboy viene derubato per ben due volte della pentola di fagioli, prima da Bambino e poi da Trinità.
Lo sperone della scena (N42°24'26.4" E13°42'27.1") si eleva da un brecciaio nella Valle della Macina e bastano cinque minuti di cammino dalla Strada Provinciale 17 bis per raggiungere questo luogo isolato a 1.600 metri di quota, portarsi magari una ciotola di fagioli e fermarsi nel silenzio del vento ad ascoltare le voci di Bambino e Trinità, immaginando di essere chissà in quale posto sperduto del selvaggio west invece che nel nostro meraviglioso Abruzzo.