Svezia, Härjedalen, 26-31 agosto 2004
Dal diario di viaggio
Lago Kläpptjämen, 28 agosto 2004. Ci avviamo nel bosco stillante acqua da ogni foglia. Il sentiero è profondamente inciso nella vegetazione umida e scintillante, tipica dei paesi nordici; che la stagione volga al termine si intuisce dai rossi profondi di molte foglie e dai frutti di bosco ormai maturi.
Il sentiero si snoda ora fra estese foreste di betulle e in una tundra dai colori rugginosi, costellata dai candidi ciuffi lanosi degli eriofori e dai colori delle ultime fioriture. Costeggiamo placidi ruscelli che prorompono improvvisi in fragorose cascate; renne ci affiancano curiose, per fuggire poi con gran scalpiccio di zoccoli.
Raggiungiamo i 1.212 metri dello Stor - Mittåkläppen e ci si apre un paesaggio fantastico, da saga nordica: un susseguirsi di pianure ondulate, arrossate di muschi e licheni e punteggiate di renne; e ancora laghi e ruscelli e lontane creste affilate sotto un cielo blu tempestato di nembi.
Raggiungiamo il lago Kläpptjämen, dove ci accampiamo su morbidi muschi.
Ceniamo intorno al fuoco e quindi sprofondiamo nel sonno, nella viva luce della notte nordica, che gli esili teli delle tende non possono schermare.