Monti Invisibili

593 Darjeeling Toy Train

593darjeelingtoytrain

581 Darjeeling stazione

581darjeelingstazione

556 Darjeeling

556darjeeling

551 Darjeeling

551darjeeling

547 Darjeeling scimmie

547darjeelingscimmie

535 Toy Train New Jalpaiguri-Darjeeling

535toytrainnewjalpaiguri-darjeeling

533 Toy Train New Jalpaiguri-Darjeeling

533toytrainnewjalpaiguri-darjeeling

529 ToyT rain New Jalpaiguri-Darjeeling

529toytrainnewjalpaiguri-darjeeling

508 Varanasi bazar

508varanasibazar

507 Varanasi bazar

507varanasibazar

493 Varanasi Manikarnika Ghat

493varanasimanikarnikaghat

487 Varanasi Gange

487varanasigange

479 Varanasi

479varanasi

464 Jhansi scimmie

464jhansiscimmie

457 Khajuraho

457khajuraho

456 Khajuraho capre

456khajurahocapre

455 Khajuraho

455khajuraho

441 Khajuraho

441khajuraho

430 Khajuraho

430khajuraho

363 Gwalior Fort

363gwaliorfort

341 Agra Taj Mahal

341agratajmahal

289 Jaipur Amber Fort elefanti

289jaipuramberfortelefanti

285 Jaipur Ambassador

285jaipurambassador

273 Jaipur City Palace

273jaipurcitypalace

257 Udaipur Lake Pichola

257udaipurlakepichola

245 Udaipur City Palace

245udaipurcitypalace

200 Jodhpur albergo

200jodhpuralbergo

186 Jodhpur

186jodhpur

154 Jaisalmer Fort mucche

154jaisalmerfortmucche

135 Jaisalmer Salim Singhki Haveli

135jaisalmersalimsinghkihaveli

128 Jaisalmer Patwaki Haveli

128jaisalmerpatwakihaveli

120 Barabagh

120barabagh

87 Bikaner Junagarh Fort

87bikanerjunagarhfort

76 Verso Bikaner

76versobikaner

64 Old Delhi

64olddelhi

62 Old Delhi Chandni Chowk

62olddelhichandnichowk

46 Old Delhi Jama Masjid

46olddelhijamamasjid

37 Nuova Delhi Bahai Temple

37nuovadelhibahaitemple

34 Nuova Delhi Qutb Minar

34nuovadelhiqutbminar

Itinerario

0indiaitinerario

India 2006

India, 5-30 agosto 2006
 
Dal diario di viaggio
 
Udaipur, Rajasthan, 13 agosto 2006. Ieri mattina profonda camminata nella parte vecchia di Jodhpur. Il classico disordine indiano, ma un disordine alacre: botteghe, artigiani, pensioni a buon mercato, in un dedalo di vicoli e viuzze con le case del classico blu della città.
Poi di nuovo sulla strada: e che strada! Praticamente una sfida continua con la morte: camion ovunque e automobili che vi sfrecciano in mezzo cercando di superarli e di evitarli. Tutti viaggiano costantemente ad alta velocità al centro della carreggiata e solo davanti allo scontro frontale si spostano di malavoglia. In india la strada è il luogo dove si vive, si dorme, si lavora, si ama e si muore. Lungo la strada si snodano interminabili processioni di pellegrini in marcia verso i luoghi sacri: chi cammina, chi pedala, chi si rotola sull’asfalto per centinaia di chilometri, con un buon amico che lo spinge, a pedate. Come se non bastasse metteteci il naturale contorno indiano di frequentatori delle carreggiate: cani, greggi, maiali, cammelli, mucche ed elefanti, biciclette, risciò e ciclorisciò, motociclette (queste con un numero variabile di passeggeri da uno a quattro) e capirete che guidare in India è una sorta di gioco con differenti livelli di difficoltà. Da non dimenticare, poi, che ogni autista indiano è un vero e proprio virtuoso del clacson. Qualsiasi macchina, pedone, carretto, ciclista, mucca in cui si imbatta viene investito da una salva di bip-bip o di horn, di peee o di parapà; ma nessuno si sposta, tanto meno le mucche, così abituate a quel gran baccano da starsene beate a ruminare al centro della carreggiata: una mucca nostrana morirebbe d’infarto. Il piacere è il suono: una macchina può avere le gomme lisce, può mancare del cofano e degli sportelli, financo del lunotto anteriore, ma se si rompe il clacson si ferma senza rimedio. Tant’è che tutti i veicoli hanno scritta sulla parte posteriore l’implorazione: Horn please, suona per favore!