Monti Invisibili
Traversata Albano - Rocca di Papa
Quota 820 m
Data 12 giugno 2022
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello in salita 599 m
Dislivello in discesa 334 m
Distanza 16,58 km
Tempo totale 4:18 h
Tempo di marcia 4:13 h
Cartografia Carta escursionistica Parco Castelli Romani
Descrizione Dalla stazione di Albano Laziale della linea ferroviaria FL4 (365 m) per Ariccia (400 m, +19 min.), Galloro (420 m, +19 min.), Genzano (460 m, +18 min.), il Lago di Nemi (320 m, +23 min.), Nemi (540 m, +46 min.) con visita del borgo (+22 min.), Fontan Tempesta (620 m, +30 min.), la Via Sacra (640 m), i Campi di Annibale (750 m), la Fortezza Pontificia di Rocca di Papa (752 m, +1 h) e per i vicoli del borgo fino a Via San Sebastiano (638 m, +16 min.). Piacevole, ombrosa e panoramica escursione.
018 Da Rocca di Papa
017 Da Rocca di Papa
016 Via Sacra basolato
015 Fontan Tempesta
014 Verso Fontan Tempesta
013 Nemi
012 Nemi
011 Nemi gatto
010 Lago di Nemi
009 Lago di Nemi
008 Lago di Nemi Genzano
006 Lago di Nemi
005 Verso il Lago di Nemi
004 Verso il Lago di Nemi
003 Ariccia Santa Maria Assunta
002 Ariccia ponte monumentale
001 Roma Stazione Termini
000 Lago di Nemi dislivello
Lago di Nemi, 12 giugno 2022. Dopo aver calcato in lungo e in largo nell’ultimo anno i sentieri dei Castelli Romani (avendo sempre come meta finale il lauto desco dei suoceri), può essere giunto il momento di tirare le somme e cercare di trarre un giudizio su quest’area protetta.
Protetta è una parola grossa: la vicinanza con la Capitale, l’intensa antropizzazione e non ultima la scarsa sensibilità ambientale dei nativi, lo rendono un parco suburbano, con tutte le problematiche tipiche di questa tipologia di aree. Frotte di merenderos che lo invadono in determinati periodi dell’anno lasciando dietro di se cumuli di spazzatura; un affollamento di bici e anche moto che rende spesso pericoloso il transito sui sentieri al povero pedone; costruzioni dalla dubbia liceità che ti spuntano davanti sul più bello e, non ultima, un’attività di taglio boschivo indiscriminata e aggressiva.
Ma la vicinanza con Roma e un’estesa e ramificata rete ferroviaria – ben tre le linee in partenza dalla Stazione Termini con destinazione Frascati, Albano e Velletri – lo rendono anche un paradiso per chi ami realizzare traversate di borgo in borgo. E ancora due laghi vulcanici, la vista sull’Urbe e sul vicino Mediterraneo e tanti paesi che è possibile inanellare con poco e semplice cammino, lungo suggestivi percorsi che sono spesso il recupero di ben più antiche direttrici di collegamento tra abitati, coltivi e pascoli.
Di questi cento chilometri e quattromila metri di dislivello percorsi negli ultimi mesi, quelli di oggi sono stati probabilmente i più piacevoli e ordinati. Dalla stazione di Albano lungo un ampio marciapiede attraverso i bei borghi di Ariccia, Galloro e Genzano, con splendide viste sulla Pianura pontina e sul mare. E poi giù verso la rigogliosa conca del Lago di Nemi per risalire allo splendido e arroccato abitato di Nemi. E ancora un piacevole, ombroso e pianeggiante sentiero nel bosco fino alla suggestiva risalita sui basoli della Via Sacra. Per concludere con uno sguardo a trecentosessanta gradi dalla Fortezza Pontificia di Rocca di Papa. Senza dimenticare, come dicevo, la consueta abboffata a casa dei suoceri.