Monti Invisibili

Castelluccio di Norcia - Pintura
Quota 2.233 m
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello in salita 1.947 m
Dislivello in discesa 2.082 m
Distanza 31,56 km
Tempo totale 11:50 h
Tempo di marcia 10:45 h
Cartografia CAI Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Descrizione Da Castelluccio di Norcia (1.452 m) per la Capanna Ghezzi (1.570 m, +1 h), la Strada Imperiale, il Passo di Sasso Borghese (2.057 m, +1,15 h), Sasso Borghese (2.119 m, +8 min.), Palazzo Borghese (2.145 m, +20 min.), Monte Porche (2.233 m, +30 min.), Cima di Vallinfante (2.113 m, +1 h), Cima di Passo Cattivo (2.065 m, +35 min.), Passo Cattivo (1.869 m, +20 min.), Monte Bove sud (2.169 m, +35 min.), la Forca della Cervara o della Neve (1.965 m), la Forcella Angagnola (1.924 m, +2,45 h), Pizzo Tre Vescovi (2.092 m, +34 min.), la Forcella e il Rifugio del Fargno (1.811 m, +30 min.) e la strada bianca per Pintura di Bolognola (1.337 m, +1,13 h). Giornata soleggiata ma con vento teso e violento. Passaggi difficili ed esposti verso la Forca della Cervara.
 
06 quattordicesima tappa

Traccia GPS

07 quattordicesima tappa dislivello
07 quattordicesima tappa dislivello

070 Pintura

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069 Rifugio del Fargno

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067 Dalla forcella del Fargno

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065 Forcella e rifugio Fargno

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064 Pizzo Tre Vescovi

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062 Pizzo Tre Vescovi

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059 Panico

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058 Gole dell Infernaccio

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056 Dal Bove verso il Berro

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055 Gole dell Infernaccio

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052 Stelle alpine

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051 Pizzo Berro

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050 Pizzo Berro

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048 Piani di Castelluccio

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046 Verso passo Sasso Borghese

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045 Capanna Ghezzi

Se si giunge al culmine del cammino quando si diviene il cammino, noi oggi siamo diventati pietra, roccia e sentiero. Dodici ore, trenta chilometri e duemila metri di dislivello in un ambiente assolutamente solitario e selvaggio.
Sveglia all’alba e subito in marcia con un vento violento e teso che non ci abbandona fino al primo pomeriggio. Percorriamo la Strada imperiale, antica via di transumanza verso i pascoli dell’Agro romano, e in due ore riguadagniamo i duemila metri abbandonati ieri. Una lunga cavalcata di quota ci porta nel cuore profondo del massiccio, attraverso Palazzo Borghese e il suo Sasso, il Porche, la Cima di Vallinfante e di Passo Cattivo, il Bove e il Pizzo Tre Vescovi. I Sibillini sono montagne ripide e impervie, che richiedono attenzione, passo sicuro e senso dell’orientamento. Vette affilate dai fianchi erbosi, valli lunghe e incise popolate da una miriade di grilli e stelle alpine: ricordano una Laga se possibile ancora più maestosa e imponente. Un tratto particolarmente esposto e impegnativo, verso la Forca della Cervara, e la fatica fisica e mentale ci inducono a rinunciare al pizzo Berro e alla sua ferrata.
Poi una coca cola al Rifugio del Fargno e l’ultima ora di fatica fino a Pintura: un mucchio di case perso fra le montagne vista mare.
Fra poco la cena, in questa sorta di rifugio-pensione La Capanna, e poi, se ce la faccio, mi scalderò con il fornello di radica fra le mani.